REFILL AND TASTE
Il sapore dell’acqua di montagna in un click
Refill & Taste
Il sapore dell’acqua di montagna in un click
Scegliamo con cura i cibi da mettere in tavola come formaggi, vini, salumi, frutta e verdura, confetture e miele perché l’alimentazione è parte integrante del nostro benessere, ma spesso non diamo importanza all’elemento più semplice, ma assolutamente essenziale per il nostro corpo: l’acqua. Un bene prezioso a cui tutti dobbiamo guardare con un occhio di riguardo perché non infinito, ma indispensabile per la vita, la nostra e quella altrui, dalle piante agli animali. In Trentino comprendiamo bene il suo valore per l’ambiente, il paesaggio, l’economia, il benessere delle persone che questa terra la abitano o di chi è solo di passaggio. A basso residuo fisso e povera di sodio, va assaporata così come esce dalle fonti potabili, fresca, limpida e dissetante. Un bene comune che diventa a portata di click grazie a Refill&Taste, un progetto che mira a sensibilizzare il consumatore ad un uso sostenibile dell’acqua potabile trentina, sia da un punto di vista ambientale che economico, con un occhio di riguardo al gusto.- Scarica l’app Refill sul tuo cellulare dove troverai le fonti di acqua potabile e i punti acqua presenti sul territorio, in particolare delle Valli di Non, Sole, Val di Fiemme, Val di Cembra , Val di Fassa e Primiero. Dalle belle e storiche fontane di paese, alle fontanelle dislocate lungo alcuni percorsi, fino ad una serie di esercizi che aderiscono all’iniziativa Cheesenic e una visita e pic nic sull'erba nei giardini di Castel Nanno;
- Ricordati di portare con te la tua borraccia preferita, meglio se in materiale ecologico o termica, da riempire all’occorrenza in modo da avere sempre una buona acqua a portata di mano;
- Chi acquista un picnic a km0 nei locali aderenti alle iniziative Pic Nic, ovvero: Visita e pic nic sull'erba nei giardini di Castel Nanno e Cheesenic, riceverà all’interno della proposta una borraccia I love Trentino con tanto qr code per avere sempre a portata di click la mappa dei punti d’acqua
Refill&Taste è un progetto coordinato dalla Strada dei formaggi delle Dolomiti e dalla Strada della Mela e dei Sapori delle Valli di Non e Sole, da sempre attive sullo sviluppo di proposte di fruizione del territorio in chiave sostenibile, inserito all’interno dell’Agenda 2030, con particolare riferimento all’obiettivo di un Trentino più Verde.
Molti i soggetti che a diverso titolo hanno dato il loro contributo a questo progetto per la valorizzazione dell’acqua da fonte potabile come bene comune, a dimostrazione che quando si uniscono le forze e ciascuno fa la propria parte si riescono a raggiungere risultati migliori. Ringraziamo quindi:
- APPA, Agenzia provinciale per l’Ambiente, per averci reso parte attiva di questo percorso di crescita verso il 2030;
- i Distretti Famiglia delle valli di Non, Sole, Fiemme, Primiero e Cembra per la messa in rete con i bisogni del territorio e il supporto alla mappatura dei punti acqua;
- le amministrazioni locali dei territori interessati, dai Comuni alle Comunità di valle per i dati e gli strumenti messi a disposizione;
- le Aziende per il Turismo di competenza per l’attenzione che sempre prestano al tema della sostenibilità;
- il Gruppo giovani di San Martino di Castrozza ed il progetto Ecologica della Montagna per aver condiviso dati e lavoro;
- Refill, piattaforma di mappatura dei punti d’acqua, per averci messo a disposizione i loro strumenti digitali e il loro know how;
- Il Parco Naturale di Paneveggio Pale di San Martino e il Parco Naturale Adamello Brenta, soggetti indispensabili nella la salvaguardia ambientale, per la collaborazione anche in chiave informativa, comunicativa e di educazione ambientale e le per diverse attività e percorsi volti a valorizzare l’acqua in tutte le sue forme;
- gli esercizi aderenti alle iniziative Pic Nic, Aprile Dolce Fiorire in particolare con la Visita e pic nic sull'erba nei giardini di Castel Nanno e Cheesenic per aver compreso l’importanza di fare un passo avanti verso il plastic free, diventando dei punti acqua accessibili a tutti coloro che chiedono di riempire la propria borraccia;
- tu, che come noi, scegli di fare nel tuo quotidiano un’azione diversa, virtuosa a beneficio del territorio e dell’intero pianeta.
Un’acqua a basso residuo fisso e povera di sodio, sgorga ad alta quota, da falde profonde, microbiologicamente pure e controllate, compiendo un percorso che va delle sorgenti e ghiacciai in cima alle vette dolomitiche fino a valle.
Talmente buona che diventa anche ingrediente fondamentale di alcuni prodotti trentini di eccellenza come:
Leggera ed estremamente bilanciata in sali minerali, tanto da essere riconosciuta la miglior al mondo dal Global Bottled Water Awards di Dubai, merita una menzione l’acqua Cedea che sorga con tutta la sua energia dalla roccia a 1500 mt tra le Dolomiti di Fassa, finendo direttamente nella sua elegante bottiglia in vetro.
Conosciuta in tutt’Italia e anche all’estero è certamente l’Acqua Pejo, che sgorga dal Parco Nazionale dello Stelvio.
Se non sei amante dell’acqua liscia e preferisci una bevanda più aromatica, ecco alcuni suggerimenti homemade ed ecologici al tempo stesso:
- aromatizza la tua acqua con erbe e fiori di montagna ma anche piccoli frutti lasciandoli in infusione (anche a freddo) nella tua borraccia o aggiungendo dei gustosi sciroppi. Qui trovi alcuni produttori che fanno al caso tuo.
- L’azienda Agricola Erborì propone anche una vera e propria borraccia da infusione Dolomiti Water Detox.
L’acqua in Trentino è un bene prezioso, non solo per un uso alimentare e personale ma anche per l’economia.
Ingrediente alla base dell’energia idroelettrica con diverse centrali come quella di Primiero o Dermulo di Predaia, in passato ha alimentato il mercato ed il trasporto del legname attraverso numerose segherie veneziane, alcune delle quali ancora un funzione con possibilità di esperienze guidate: da quelle di Valzanca in Vanoi e Cavalese in Val di Fiemme a quella di Coredo di Predaia, fino a quelle della Val di Rabbi, unite da un percorso didattico percorribile a piedi partendo da Rabbi Fonti. Nel territorio del Comune di Dimaro Folgarida è possibile visitare l'antico maglio della fucina (gestito dall'Ecomuseo della Val Meledrio), funzionante e attivabile su richiesta.
Lungo il Sentiero Tonadico - Cimerlo in Primiero è possibile osservare il recupero dell’antico impianto idroelettrico della centrale Boaletti, entrata in funzione nel 1903, uno dei primi impianti idroelettrici in Italia, rimasta attiva fino alla fine degli anni Cinquanta.
Numerosi anche i mulini ad acqua per la macinazione dei cereali, in particolare segale e mais, luoghi da scoprire grazie ad esperienze che faranno felici grandi e piccini come quella all’antico Mulino di Ronco Cainari nella Valle del Vanoi, al Mulino de Pezòl in Val di Fassa o all’antico Mulino Bertagnolli all’imbocco del Canyon Rio Sass di Fondo di Borgo d’Anaunia, che ora è diventato Casa dell’Acqua, un piccolo museo interattivo per famiglie dedicato a questo grande bene prezioso. Da non dimenticare sono il Mulino Ruatti, situato all'imbocco della Val di Rabbi, oggi sede museale gestita dall'Associazione "Mulino Ruatti", e mulino di Cortina (fraz. del Comune di Vermiglio), anch'esso restaurato e visitabile.
Non mancano anche i percorsi tematici da esplorare in autonomia, come quello tra le antiche fontane di Predazzo, o con divertenti attività guidate come l’Anello dell’Acqua di Canal San Bovo. Imperdibili sono i percorsi nei profondi e suggestivi canyon della Val di Non, da visitare in compagnia di una guida esperta, come il Parco Fluviale Novella a Romallo di Novella o il Canyon Rio Sass a Fondo di Borgo d’Anaunia.
L’acqua è inoltre la protagonista assoluta dei centri termali trentini, le cui prime testimonianze risalgono addirittura al Cinquecento. Tra le strutture che sfruttano ancora oggi i benefici dell’acqua termale ci sono le Terme di Pejo, di Rabbi e quelle della Val di Fassa. Per chi ama il benessere non mancano veri e propri percorsi kneipp, dove immergersi a piedi scalzi per rimettere in moto la circolazione: da quello presente lungo il Sentiero delle Muse Fedaie in Val Canali ai giardini Belvedere Enrica in Primiero, ma anche il centro Kneipp di San Bernando, immerso tra i masi della Val di Rabbi. A questi si aggiungono i numerosi percorsi di barefoot con vere e proprie immersioni di idroterapia nelle tonificanti acque dei ruscelli.
I più sportivi infine potranno immergersi nelle limpide acque dei nostri torrenti grazie ad alcune divertenti discipline come rafting, canyoning e idrospeed in compagnia di guide specializzate ed istruttori. Da non perdere le escursioni in kayak sul Lago di Santa Giustina per scoprire queste gole da una nuova prospettiva.